CRITICI

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31 marzo 1974
LEONCINI A VENEZIA.
Paesaggi a volte tenebrosi quasi nel presagio dell'imminente tempesta, altre volte distesi in una liricita
d'arcadia, quelli che trascrive Paolo Leoncini nei fogli ora esposti alla Galleria Segno Grafico.
Sebbene l'origine della proposizione figurale appaia chiaramente naturalistica la visione è restituita con la sola forza di un segno che contiene invece le caratterizzati più significative dell 'espressionismo.
Fluente e carezzevole in certi passaggi, tale segno diviene spesso energico e tormentato quasi a voler restituire una invisibile e tuttavia incombente presenza umana. Si tratta di disegni, ed incisioni, queste ultime davvero esemplari per la sapienza tecnica e
l' equilibrio dell’impianto strutturale.
   
Gazzettino 12 giugno 1977
( Roberto joos)

Lieta sorpresa nella chiesa di sant'Andrea a piazzale Roma (lo splendido atelier dello Scultore Aricò) per una personale di Paolo Leoncini. È un discorso che si sviluppa incalzante, attraverso un linguaggio già maturò per quel fluire nervoso e quasi ossessivo di ritmi gestuali, tessuti su brani di memoria e temi di avaro ma misuratissimo effetto. L'hinterland è di radice espressionista, ma lo sviluppo scivola via su cadenze più ariose, anche se arabeschi e intrichi di vegetazione, trattati con larghe campi ture cromatiche, esprimono sensazioni amare e quasi tragiche.
Una violenza armoniosa e dolce filtra dai coaguli tonali e dall’intrigo selvaggio di linee, che prendono respiro dolce specie nelle morbide puntasecche.
Gazzettino di Udine
7 dicembre 1974

Le opere di Paolo Leoncini, saranno esposte invece, alle 18.30, al Segno grafico di via Porta nuova.
Nato a Venezia, questo giovane artista opera con un costante stimolo di ricerca personale non limitandosi al fatto pittorico, bensì cimentandosi anche nella poesia.



Messaggero Veneto
24 dicembre 1974
Accompagnato da una affettuosa paginetta di Diego Valeri, si è presentato al pubblico udìnese Paolo Leoncini.
Giovane artista veneziano (si dedica alla letteratura, oltre che alle arti figurative), Leoncini ha esposto una vasta produzione grafica alla galleria Segno grafico. _
Artista senza dubbio colto, Leoncini sembra aver tratto ispirazione dalle correnti gestuali (benché anche un lontano richiamo al Klee del Bauhaus che amava tradurre in formule grafiche le espressioni musicali non sia da escludere) senza però ripeterle passivamente: che al di là di quei tratti ondulati, di quelle traiettorie di segni, c'è
poi tutta la sua partecipazione intensa e personale, tutto il suo slancio.
Anzi se un appunto gli si può (e gli si deve) muovere, è quello di mancare talvolta di distacco, di non filtrare il suo discorso attraverso un severo decantamento: che è come rimproverarlo, poi, di essere ancora giovane ed entusiasta.
Gazzettino 3 aprile 1974
( Paolo Rizzi)
Prima personale di Paolo Leoncini al Segno Grafico.
E' un discorso organicistico, in cui lo spunto di natura è ridotto a puri ritmi curvilinei, dolci e tesissimi insieme. Piacciono di più i fogli in cui questa tensione si fa compatta; e tra essi un paio di ben registrate acqueforti.
Messaggero Veneto
7 dicembre 1974

Le opere di Paolo Leoncini, saranno esposte invece, alle 18.30, al Segno grafico di via Porta nuova.
Nato a Venezia, questo giovane artista opera con un costante stimolo di ricerca personale non limitandosi al fatto pittorico, bensì cimentandosi anche nella poesia.
Gazzettino di Udine
8 dicembre 1974

Al Segno Grafico, Paolo Leoncini, grafico Veneziano, ha presentato a numerosi giovani e artisti le sue ultime incisioni.



Gente Veneta n° 20
20 maggio 1974
Chi si pone con disponibilità interiore di fronte all'opera grafico-pittorica di Paolo Leoncini , arriva...( segue l’articolo in pdf arte.pdf ) , >>

Messaggero Veneto
6 dicembre 1974
Quattro Vernici d’arte previste per domani.

…al segno grafico di via Porta nuova, invece, alle ore 18,30 la personale di Paolo Leoncini , un artista veneziano che presenterà circa 60 opere della sua produzione più recente

Tuttoarte
ottobre 1982 (Arcangelo Persano)

Sostenuto dalla volontà di pervenire alla formulazione di un linguaggio sempre più personale. rispondente.... ( segue l’articolo in pdf arte2.pdf )>>

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